L'Anisetta Meletti fu ideata e prodotta per la prima volta nel 1870 da Silvio Meletti che perfezionò e migliorò un liquore a base di anice prodotto artigianalmente nella piccola bottega della propria madre. Silvio Meletti postosi in mente di dare al paese un prodotto sempre più fine tale da reggere il confronto delle costosissime anisette estere, si impegnò nello studio di trattati italiani e francesi sulla distillazione e confezione dei liquori fino al punto di far costruire, su sua idea e suoi disegni, un alambicco a bagno maria a lentissima evaporazione onde ottenere un alcoolato il più aromatico possibile.
Nel 1904 fu costruito lo stabilimento presso la stazione ferroviaria di Ascoli Piceno. L'anisetta prodotta veniva fatta invecchiare in fusti di ferro nelle capaci cantine di cui era ricco lo stabilimento.
A più di 140 anni di distanza dalla sua prima produzione l'Anisetta Meletti viene prodotta con i sistemi studiati ed imposti dal suo fondatore. Il punto centrale della produzione è la distillazione di alcool in presenza di semi di anice.