La Montagna dei Fiori (o Montagna d’Ascoli per la vicinanza con il capoluogo piceno, detta comunemente la Mëndàgna in dialetto ascolano e la Mundagnë in dialetto abruzzese) è un rilievo dell’Abruzzo (provincia di Teramo) ai confini con le Marche, entro cui si estende parzialmente. Si situa all’estremità orientale del gruppo dei Monti della Laga e, insieme alla Montagna di Campli, forma il massiccio dei Monti Gemelli, separati tra loro dalle Gole del Salinello. Dista circa 20 km da Ascoli Piceno (San Giacomo di Valle Castellana è a 18 km) e si raggiunge attraverso la strada del Colle San Marco. La montagna si erge all’interno dei comuni di Valle Castellana, Civitella del Tronto ed Ascoli Piceno. La montagna ha due vette principali, dette monte Girella (1.814 m) e monte Piselli (1.676 m), entrambi appartenenti all’Abruzzo. La prima, sul versante meridionale, è meta di scalatori professionisti, ma sul lato nord e nord ovest è agevolmente raggiungibile nel periodo estivo anche da escursionisti non particolarmente equipaggiati. La seconda è una frequentata meta turistica invernale degli ascolani per via dei suoi impianti sciistici. Ospita, a circa 1.110 m s.l.m., il paesino di San Giacomo, punto di ritrovo per innumerevoli escursioni. Qui si trovano anche le principali strutture turistico-ricettive aperte sia d’estate che d’inverno. A quota 1.426 m si trovano gli impianti sciistici, consistenti in una seggiovia e tapis roulant che arrivano a quota 1.643 m. e sono meta di molti amatori. Si raggiungono attraverso una strada carrozzabile non asfaltata.